Stimolare la ricerca sull'energia verde |
“La mia opinione - puntualizza Tripaldi - è che sia necessario potenziare gli incentivi in modo da stimolare la crescita e la ricerca nel campo della Green Energy: un utile esempio in Europa è rappresentato dalla Germania, che con una politica di incentivazione del fotovoltaico sta diventando leader di tecnologia nel settore.
Ritengo che la strada da perseguire sia quella del beneficio economico micro, inteso come beneficio che possa andare al singolo cittadino nel perseguire una strada che utilizzi fonti rinnovabili. Non credo che la soluzione sia univoca ma che passi da un mix di interventi che vanno dall’incentivo a costruire o ristrutturare stabili energeticamente efficienti allo sviluppo di centrali eoliche, fotovoltaiche e geotermiche micro e macro. Obiezioni da parte delle popolazioni locali possono essere superate con incentivi (ad esempio la riduzione del costo dell’energia elettrica per la popolazione del territorio interessato), sviluppi tecnologici (nel caso dell'eolico gli ultimi sviluppi potrebbero portare alla produzione di energia con vele d'alta quota invece che con pale, riducendo il problema del rumore e quello dell'inquinamento visivo), o con un approccio da design alla realizzazione dell'impianto, ad esempio le pale potrebbero essere colorate con i colori della natura circostante”.
Seminario internazionale, X Edizione, 19-20 Novembre, Reggio Calabria Articolo da: Donna, Economia & Potere, 2009 pag.56-59 |