

Considerazioni importanti nella progettazione |
Fondamentale è l'uso del colore: E' infatti provato che il colore riesce a modificare il tono dell'umore, ma non solo. Essere ricoverati in una stanza con un colore "positivo" può influenzare l'andamento della patologia. Il bianco è deprimente, lo hanno dimostrato tutti gli studi, i colori preferiti sono i toni del blu e di celeste in tutte le sfumature possibili e del verde, perchè considerati più riposanti, ma hanno anche constatato che il giallo e l'arancione danno più carica e aiutano ad affrontare le cure in modo più positivo. E' importante lanciare il messaggio che anche il mondo dei malati di Azheimer può ancora essere pieno di colori e suggestioni, se opportunamente stimolato. Un altro discorso importante che sta prendendo piede è quello della profumazioni d'ambiente. E’ noto da tempo che le fragranze e le note odorose di origine naturale possono influenzare gli stati d’animo ed il comportamento delle singole persone. E’ quindi possibile prevedere una serie di stimolazioni olfattive orientate ad esempio a ridurre lo stress, ad aumentare la capacità di concentrazione, a rafforzare l’identità di sé, a migliorare le relazioni interpersonali, a ricreare situazioni di alternanza pausa/attenzione fondamentali per l’equilibrio psicofisico. Senza peraltro dimenticare il punto di partenza legato alla salute stessa degli individui. In alcuni ospedali degli Stati Uniti usano diffusori di aromi calmanti nelle sale d'attesa del pronto soccorso e profumi di alcuni cibi per stimolare con ricordi piacevoli l'attività mentale delle persone ricoverate. E' stata addirittura sperimentata la possibilità di ridurre le sensazioni negative durante la risonanza magnetica attraverso fragranze appropriate. |
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